-
CAMPAGNOLO, Getullio (Tullio)
Getullio (Tullio) Campagnolo, vicentino, self made man capace di unire scrupolo artigianale e iniziativa imprenditoriale. Grazie alla giovanile esperienza di ciclista, brevetta e produce innovativi meccanismi adottati sulle biciclette da corsa e, in seguito, su tutte le biciclette. Negli anni Settanta l'impresa produce anche componenti per le automobili sportive e per l'industria aerospaziale. -
CAMPARI, Davide
Davide Campari, padre del cordial e del bitter, concentra nel 1904 la produzione di bevande e liquori nel nuovo stabilimento di Sesto San Giovanni (MI): ha ormai consolidato l'identità della sua azienda, imponendole una fisionomia organizzativa moderna, progressivamente perfezionata nei due decenni successivi. -
CAMPLONE, Eugenio
Eugenio Camplone, pescarese, ingrandisce l'officina paterna per la riparazione di macchine agricole e avvia all'inizio del Novecento la produzione di macchinari e strumenti per la lavorazione industriale dei prodotti dell'agricoltura. Collabora con Corradino D'Ascanio alla realizzazione di alcuni prototipi di elicottero, alla metà degli anni Venti. Rilevante è anche la sua attività politica in ambito cittadino, condotta in parallelo a quella imprenditoriale. -
CANTONI, Eugenio
Eugenio Cantoni, pioniere dell'industria cotoniera lombarda. Nel 1850 subentra al padre nell'impresa di famiglia, che ammoderna rapidamente e ingrandisce acquisendo nuovi impianti, grazie all'attività parallela di banchiere. Nei decenni postunitari è convinto fautore del protezionismo a sostegno della industrializzazione del Paese. -
CAPRONI, Giovanni Battista
Giovanni Battista (Gianni) Caproni, irredentista, si trasferisce dal natìo Trentino asburgico in Lombardia e apre in località Malpensa una società d'aviazione. Ingegnere progettista, durante le due guerre mondiali, grazie alle commesse di Stato, si afferma come produttore di aerei e imprenditore su scala sempre più vasta, anche all'estero.