Tessitura Luigi Bevilacqua, Venezia, 1875 -
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Forma autorizzata del nome
Tessitura Luigi Bevilacqua, Venezia, 1875 - -
Altre denominazioni
Tessitura Luigi Bevilacqua
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Tipologia
Ente
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Date
Data di attivita' 1875 -
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Luoghi
Sede Venezia
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Qualifiche
Natura giuridica privato
Tipo ente ente economico/impresa
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Descrizione
Luigi Bevilacqua, nel 1875 rilevò una manifattura in fondamenta San Lorenzo a Venezia, insieme ai telai settecenteschi. Dopo un incendio nel 1895 la sede venne trasferita a Palazzo Labia, a Cannaregio, per passare nel 1905 sul Canal grande, tra San Zan Degolà e Riva di Biasio, nella sede attuale, ampliatasi con altre aree tra 1908 e 1925 adibite allo studio e agli uffici.
Nella fase iniziale (1875-1895), l'azienda fu in comproprietà con Giovanni Battista Gianoglio, uno dei maggiori esperti del ramo, che aveva diretto in precedenza la prestigiosa ditta "Gio. Battista Trapolin", rilevata nel 1889 da Lorenzo Rubelli.
La ditta poté contare sin dagli inizi su un negozio situato al centro di Venezia: all'inizio in calle dell'Olio, a S. Bartolomeo, e successivamente nella vicina calle del Buso.
Il fondatore era coadiuvato da tre dei suoi figli, Vincenzo, Antonio e Angelo, ma morì nel 1898, seguito dopo poco dal figlio Antonio; Vincenzo si ritirò dagli affari di lì a breve, e ad Angelo si affiancò quindi il fratello Cesare.
Durante la prima guerra mondiale, la ditta si trasferì, insieme con i telai, a Livorno, dove poté proseguire l'attività.
Tra 1920 e 1927 la ditta entrò a far parte della Società anonima Opifici serici riuniti San Leucio - Luigi Bevilacqua, con due stabilimenti produttivi, a Caserta e a Venezia; la parziale riduzione di autonomia, venne ricompensata con l'ampliamento della rete di relazioni commerciali, specialmente verso gli Stati Uniti; in ogni caso, la Bevi... -
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