Poltrona Frau spa, Tolentino (Macerata), 1962 -
-
Forma autorizzata del nome
Poltrona Frau spa, Tolentino (Macerata), 1962 - -
Altre denominazioni
Poltrona Frau
Poltrona Frau spa
-
Tipologia
Ente
-
Date
Data di attivita' 1962 -
-
Luoghi
Sede Tolentino (Macerata)
-
Qualifiche
Tipo ente ente economico/impresa
Natura giuridica privato
-
Descrizione
Nel 1912 l'imprenditore Renzo Frau deposita il marchio Poltrona Frau alla Camera di Commercio di Torino e nello stesso anno l'azienda lancia quello che diverrà lo storico modello Chester, ancora oggi simbolo della capacità artigianale unica di Poltrona Frau. Nel 1926 l'azienda diventa fornitrice della Real Casa e sino agli anni '40 l'attività della famiglia Frau è particolarmente legata alla cultura: le poltrone arredano le scenografie teatrali, le case private e i maggiori transatlantici, come il Rex arredato nel 1930.
Nel 1932 lancia la poltrona Vanity Fair. La strategia aziendale si propone di fare un prodotto di qualità e puntare a un pubblico d'élite, abbiente e sensibile al gusto. Oltre ad offrire un prodotto sofisticato e di qualità, Frau riesce ad imporsi anche attraverso il lancio di iniziative di marketing di notevole efficacia; le maggiori riviste culturali e di settore pubblicano inserzioni su Poltrona Frau. Gli illustratori Nanni, Golia e Sandro Properzi collaborano per la realizzazione di manifesti e cartoline promozionali e di effetto.
Nel 1962 il gruppo Nazareno Gabrielli acquista l'azienda torinese che un anno dopo si trasferisce a Tolentino, nelle Marche, dove viene gestita dal presidente Franco Moschini. Sono gli anni della collaborazione con Gio Ponti e Luigi Massoni. Negli Anni Ottanta Ferdinand Porsche disegna uno dei prodotti più innovativi della storia del design, la chaise longue Antropovarius, mentre l'azienda amplia la propria produzione guard... -
Vai alla scheda di provenienza