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Archivi d'impresa

Larderello, Pomarance (Pisa), 1818 - 1962

Soggetto Produttore
  • Forma autorizzata del nome

    Larderello, Pomarance (Pisa), 1818 - 1962
     
  • Altre denominazioni

    Vedova Chemin, Prat, Lamotte e Larderel

    F. De Larderel e C. s.a.s.

    Larderello

    Società boracifera di Larderello

    Larderello società anonima per lo sfruttamento delle forze endogene

     
  • Tipologia

    Ente

     
  • Date

    Data di attivita' 1818 - 1962

  • Luoghi

    Sede Pomarance (Pisa)

  • Qualifiche

    Tipo ente ente economico/impresa

    Natura giuridica privato

  • Descrizione

    Le società che nel tempo si sono succedute nello sfruttamento delle risorse geotermiche dei terreni della zona della Val di Cecina sono chiamate "Larderello", dal nome del paese prossimo alla località di Montecerboli, così chiamato nel 1848 in omaggio del conte Francesco De Larderel, fondatore della società in accomandita "F. De Larderel e C." (1848). La Larderello era l'erede delle tre principali imprese che per prime sfruttarono sistematicamente le sostanze chimiche prodotte dai soffioni boraciferi della zona nella Maremma settentrionale tra le valli dei fiumi Cecina e Cornia, nelle province di Pisa, Livorno e Grosseto. Il borace è usato come medicinale e come fondente nelle leghe metalliche, nell'industria chimica, per smalti da ceramica, vetri per l'ottica, la bigiotteria, nell'industria conciaria, nello smalto per le pentole di ferro. Francesco De Larderel (1789-1858), trasferitosi da Vienne in Francia a Livorno, diede vita insieme ad altri soci all'attività di sfruttamento dei soffioni e, ottenuta la prima concessione per lo sfruttamento del lagone di Montecerboli per l'estrazione dell'acido borico, il 1° giugno 1818 diede vita alla "Vedova Chemin, Prat, Lamotte e Larderel". In un decennio De Larderel aprì altre cinque aree corrispondenti ad altrettante fabbriche: Serrazzano, Lustignano, Monterotondo, Lago, Castelnuovo e, nel 1832, Sasso; studiò innovazioni tecniche come il lagone coperto, una cupola sopra il crepaccio da dove scaturisce il soffione naturale, le par...