Ministero della Cultura - MIC-Direzione generale archivi

Servizio Archivistico Nazionale

Archivi d'impresa

Pastificio di Chiavenna srl

Soggetto Produttore
  • Forma autorizzata del nome

    Pastificio di Chiavenna srl
     
  • Tipologia

    Ente

     
  • Date

    Data Istituzione 1960

  • Luoghi

    Sede Prata Camportaccio

  • Qualifiche

    Tipo ente ente economico/impresa

  • Descrizione

    Il Pastificio di Chiavenna trae le proprie origini da un'attività imprenditoriale della famiglia Moro che prende avvio dalla fine dell'Ottocento. Dopo un soggiorno di tre anni a Chicago negli Stati Uniti, nel 1868 Carlo Moro, originario di Pianazzola, decideva di tornare a Chiavenna per aprire un mulino da farina e un pastificio lungo il fiume Mera. Nel 1889, in seguito alla scomparsa del fondatore, l'attività passava in eredità ai suoi due figli Carlo e Aleandro, che creavano fra loro una società di fatto apportando ciascuno 100 mila lire. Come era stato per il padre, anche la seconda generazione avrebbe affiancato all'attività di produzione di paste alimentari, l'acquisto di numerose partecipazioni in settori diversi, come per esempio quello bancario, elettrico e dei materiali da costruzione. Nei primi anni Trenta, l'impresa (iscritta alla Camera di Commercio di Sondrio con il n. 135), forte di una settantina di dipendenti, apriva due depositi a Milano e Bergamo. Nel giugno del 1940, alla scomparsa di Aleandro Moro, subentravano nella ditta quali eredi comproprietari i suoi figli Rita, Adele (che recederà nel '44) e Aleandro e come usufruttuaria la vedova signora Rosina Cavadini. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]