Ministero della Cultura - MIC-Direzione generale archivi

Servizio Archivistico Nazionale

Archivi d'impresa

DE CECCO, Filippo

Il mercato italiano della pasta inizia a riprendersi solo dopo il 1920, quando vengono abolite le restrizioni alla produzione e alla commercializzazione; De Cecco riallaccia i contatti con i suoi commissionari d’Oltreoceano nella primavera del 1921 e per tutta la prima metà degli anni Venti invia negli Stati Uniti almeno 4.000 quintali di pasta ogni anno. Quello nordamericano è un mercato vitale per la produzione dell’impresa, perché sui mercati nazionali ed europei la concorrenza dei produttori campani e della Barilla rende difficile l’affermazione dei prodotti De Cecco. Nel 1924, ormai settantenne, l’imprenditore abruzzese decide la cessione della direzione e delle sue quote societarie ai figli: rimane però nel Consiglio di amministrazione della F.lli De Cecco di Filippo e continua a orientare le scelte strategiche dell’impresa, in particolare con la decisione di costruire a Pescara un moderno stabilimento che integra in grande scala la produzione delle farine e quella della pasta. Con la costituzione di una nuova società, la Società anonima molino De Cecco, nel 1927, inizia una nuova fase della vicenda imprenditoriale di De Cecco: lo stabilimento di Pescara, un imponente complesso di sei piani, fornito di ampi essiccatoi e di sale d’imballaggio, si afferma come il polo industriale più dinamico della regione (in particolare il mulino, che agli inizi degli anni Trenta raggiunge una capacità lavorativa giornaliera di circa 500 quintali di grano).
De Cecco muore a Fara S. Martino nel 27 luglio del 1930. In seguito ai contraccolpi della crisi internazionale lo stabilimento sospende la produzione per un anno, ma nella seconda metà degli anni Trenta la ripresa dell’attività produttiva vede il definitivo consolidamento dell’impresa sul mercato nazionale e su quello internazionale (con esportazioni in Europa – Belgio, Inghilterra, Germania, Svizzera – e nel continente americano).

 

Risorse archivistiche e bibliografiche
Presso l’Archivio della De Cecco sono conservati documenti utili alla ricostruzione della storia dell’azienda, sulla quale ora si può vedere la pubblicazione giubilare: Pasta De Cecco: una storia di qualità, Fara San Martino-Sommacampagna, De Cecco-Cierre, 2006. Per il contesto economico e sociale in cui è nata e si è sviluppata l’impresa si può fare riferimento a Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi. Abruzzo, Torino, Einaudi, 2000, passim.