Serafino Ferruzzi, imprenditore ravennate, costituisce nel 1948 la Ferruzzi, Benini & C. per il commercio delle materie prime agricole. Inizia così un'intensa attività costellata di successi e di intuizioni, sempre aperta a nuove e differenti aree di intervento (dal settore cementizio a quello saccarifero).

Ignazio Florio senior eredita verso la metà dell'Ottocento dal padre Vincenzo la Casa omonima, presente in diversi settori commerciali, dall'industria tessile alla produzione enologica. Nel campo dei trasporti marittimi, dà vita, con l'armatore Rubattino, alla potente compagnia Navigazione generale italiana.

Zoe Fontana da Traversetolo (PR) si trasferisce a Roma e avvia in proprio un'attività sartoriale insieme con le sorelle Micol e Giovanna. La fama dell'atelier esplode negli anni del "boom" economico e cresce nel decennio Sessanta, parallelamente all'espansione dei ritmi e dei volumi produttivi.

Discendente di una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, Arnoldo Frigessi è assunto ventenne dalla Ras, di cui diviene direttore generale nel 1918, e che rilancia dopo la guerra, accentrando man mano nella sua persona tutte le funzioni direttive, già del padre. Costretto alla clandestinità, nel 1946 contribuisce alla nascita dell'Ania e nel 1947 è reintegrato ai vertici della Compagnia, la cui attività e il cui capitale sociale pazientemente ricostruisce

Eden Fumagalli crea nel 1927 a Monza la piccola fabbrica Omef, specializzandola nella produzione delle lavabiancherie, grazie all'esperienza maturata dal figlio Enzo negli Stati Uniti. Le Omef diventano Candy: dagli anni Cinquanta l'azienda familiare è protagonista sul mercato interno e internazionale.