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FELTRINELLI, Carlo
Carlo Feltrinelli, milanese, eredita dal padre e dallo zio le attività imprenditoriali (industriali, immobiliari e finanziarie) che fanno capo alla Banca di famiglia, originate nel commercio del legname delle foreste di proprietà nell'impero austroungarico. A partire dagli anni Venti è uno dei più importanti imprenditori e finanzieri del Paese, con interessi e notorietà internazionali. Presidente del Credito italiano, finirà travolto dalle difficoltà finanziarie legate al riassetto delle banche miste nel corso della grave crisi internazionale innescata dal crollo della Borsa di New York. -
FERRAGAMO, Salvatore
Emigrato giovanissimo negli USA, diviene ben presto il maggiore fornitore di calzature, realizzate completamente a mano, per le produzioni cinematografiche. Nel 1927 apre il suo primo laboratorio a Firenze, dove consolida la sua posizione anche durante il periodo autarchico. Suo, nel 1938, il primo brevetto nella storia della moda, con la zeppa in sughero. Dopo la Guerra riconquista il mercato americano, ottenendo il primo Oscar della moda, e si afferma nel mercato mondiale del lusso, anche con la produzione di accessori. -
FERRARI, Enzo
Enzo Ferrari, pilota e collaudatore di automobili, fonda nel 1929 la Scuderia Ferrari, con sede a Modena, per la produzione di vetture da competizione, iniziando il lungo e glorioso cammino del "cavallino rampante", uno dei simboli più famosi dell'eccellenza nazionale nel mondo. -
FERRARI, Giulio
Giulio Ferrari, esponente di una benestante famiglia agraria trentina, si specializza in studi agronomici e vitivinicoli d'avanguardia. Dall'azienda di famiglia, agli inizi del Novecento, fa partire una produzione di spumante con metodo champenois (lo stesso utilizzato per lo champagne). I risultati di qualità subito raggiunti si confermano e ampliano nel corso del secolo. -
FERRI, Gilberto
Gilberto Ferri, pescarese, sviluppa l'attività familiare nel settore elettromeccanico; l'espansione dell'impresa contribuisce allo sviluppo del capoluogo abruzzese. A partire dalla fine degli anni Sessanta rivolge il suo impegno anche alla vita economica e politica cittadina.