Ministero della Cultura - MIC-Direzione generale archivi

Servizio Archivistico Nazionale

Archivi d'impresa

E. Marinella, Napoli, 1914 -

Soggetto Produttore
  • Forma autorizzata del nome

    E. Marinella, Napoli, 1914 -
     
  • Altre denominazioni

    E. Marinella

     
  • Tipologia

    Ente

     
  • Date

    Data di attivita' 1914 -

  • Luoghi

    Sede Napoli

  • Qualifiche

    Tipo ente ente economico/impresa

    Natura giuridica privato

  • Descrizione

    Eugenio, fondatore della Casa Marinella ed estimatore dell’eleganza maschile, nel 1914 apre una boutique in piazza Vittoria a Napoli; l'inaugurazione del negozio viene raccontata nella rubrica “I mosconi” di Matilde Serao, su “Il Mattino” del 29 giugno 1914 si legge "... nel magazzino di Piazza Vittoria i nostri viveurs troveranno articoli inglesi esclusivamente modellati per la casa come camicie, cravatte, bretelle, fazzoletti, bastoni, ecc. ecc., tutto di ultimissima moda, così da costituire, insomma, un assortimento degno della clientela di questa Casa ...".
    Nel primo periodo la camicia è il capo principale della Casa ed Eugenio, per essere all'avanguardia nella moda, fa venire alcuni camiciai parigini a Napoli per insegnare l'arte del taglio ai suoi lavoranti. Nel laboratorio, poco distante dal negozio, sono impiegati quarantacinque artigiani.
    Le cravatte, che diventeranno solo più tardi il capo principe di Marinella, hanno una lavorazione detta "sette pieghe" perché, per dare loro consistenza, il tessuto viene ripiegato su se stesso per sette volte.
    Alla morte di Eugenio, avvenuta nel 1968, il figlio Luigi prende la conduzione dell'impresa e incrementa la produzione delle cravatte già iniziata con il padre, fino a far scomparire quella delle camicie.
    Oggi, con la terza generazione la cravatta della Casa è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per la qualità delle stoffe e l'originalità dei disegni; Maurizio Marinella si reca personalmente in Inghilterra per s...