Ministero della Cultura - MIC-Direzione generale archivi

Servizio Archivistico Nazionale

Archivi d'impresa

Grandi motori, Torino, sec. XX inizio - sec. XX seconda metà

Soggetto Produttore
  • Forma autorizzata del nome

    Grandi motori, Torino, sec. XX inizio - sec. XX seconda metà
     
  • Altre denominazioni

    Grandi Motori

     
  • Tipologia

    Ente

     
  • Date

    Data di attivita' sec. XX inizio - sec. XX seconda metà

  • Luoghi

    Sede Torino

  • Qualifiche

    Natura giuridica privato

    Tipo ente ente economico/impresa

  • Descrizione

    Nel quartiere torinese di Barriera di Milano, sorge nel 1884 l’Officina meccanica Michele Ansaldi, azienda costruttrice di macchine utensili, che impiega circa 300 operai altamente qualificati (in particolar modo aggiustatori meccanici e lavoratori specializzati). Nel marzo del 1905, Michele Ansaldi, spinto anche dalla Banca commerciale italiana (attorno alla quale ruotano le principali concentrazioni industriali della siderurgia italiana), sigla un’intesa con Agnelli che decreta la nascita della Fiat-Ansaldi. Il sodalizio ha però vita molto breve: fin dai primi mesi tra le due parti sorgono dissidi e dissapori che portano la Banca commerciale, in possesso di 2000 azioni della Fiat Ansaldi, a decidere di sintonizzare l’attività delle Officine Ansaldi alle cadenze Fiat, come unica strada percorribile per il rilancio della società. Così, nel gennaio del 1906 Michele Ansaldi si dimette dalla carica di consigliere delegato dell’omonima società e cede la sua quota alla Fiat che incorpora le Officine meccaniche Ansaldi. Questo atto è legato ad una precisa strategia di mercato assunta dall’azienda torinese che mira, attraverso procedimenti associativi, a legare alla propria orbita altre società. Una di queste è il cantiere navale San Giorgio di Muggiano, nel golfo di La Spezia, che, nel 1905, è assorbito dalla Fiat. Nasce così la Società Fiat San Giorgio, un insieme di officine, destinate a sviluppare la costruzione di torpediniere sommergibili, che prevede, a Torino, la produzi...