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Archivi d'impresa

Parma 1980 - 1992: L'illusorio boom

Gli anni Ottanta rappresentarono una fase di grande trasformazione dell’industria alimentare italiana, con la maturazione di alcune dinamiche che alterarono significativamente gli equilibri esistenti nel settore. All’inizio del decennio 1990, dopo il fallimento del tentativo di Carlo De Benedetti di costituire un grande gruppo italiano attraverso la successiva acquisizione di marchi come Buitoni, Sasso, Vismara, Curti Riso – che avrebbe dovuto culminare con l’incorporazione della Sme, la società che controllava il settore alimentare detenuto dallo Stato –, ben quattro dei primi dieci gruppi del comparto sono multinazionali europee o americane, mentre la più importante delle continua

  • 1989

    Parmacotto lancia sul mercato la vaschetta marchiata per la vendita del prosciutto preaffettato
  • 19 novembre 1990

    Pietro Barilla riceve il premio "Guglielmo Tagliacarne" per il marketing. In soli dieci anni la società ha aumentato di sette volte il proprio fatturato e il numero dei dipendenti è triplicato
  • 1991

    Barilla acquisisce Pavesi, lo storico marchio di pasticceria industriale fondato a Novara nel 1937 da Mario Pavesi