Ministero della Cultura - MIC-Direzione generale archivi

Servizio Archivistico Nazionale

Archivi d'impresa

2006

Museo del cappello Borsalino, Alessandria, 2006 (Fototeca civica di Alessandria, fondo Borsalino).

 
 

9-10 aprile Elezioni politiche: vince lo schieramento di centro-sinistra, che si aggiudica 348 deputati e 158 senatori, contro i 281 deputati e 156 senatori del centro-destra, pur prevalendo alla Camera per soli 24.000 voti

10 maggio Giorgio Napolitano è eletto Presidente della Repubblica

23 maggio Entra in carica il Governo di centro-sinistra guidato da Prodi

28-29 maggio Alle elezioni amministrative il centro-sinistra conferma i sindaci a Napoli (Russo Jervolino), Roma (Veltroni) e Torino (Chiamparino); Milano resta al centro-destra (Moratti)

30 giugno Il Governo vara il decreto legge Bersani (Ministro per lo Sviluppo Economico), che contiene vari provvedimenti di liberalizzazione a favore della concorrenza e contro l’evasione fiscale (trasparenza nei pagamenti tramite transazioni bancarie, vendita dei farmaci da banco nei supermercati, liberalizzazione delle licenze per i taxi, abolizione dei tariffari degli ordini professionali, fra le altre)

19 luglio La Commissione europea boccia l’assetto del sistema delle comunicazioni italiano definito dalla legge Gasparri del 2004: secondo il Commissario europeo antitrust, la legge, nell’ambito della fornitura dei servizi nel settore delle trasmissioni televisive, attribuisce «ingiustificati vantaggi» ai due operatori maggiori (Rai e Mediaset), mentre frena l’ingresso di nuovi operatori e la sperimentazione delle nuove tecnologie; è avviata una procedura di infrazione contro l’Italia (violazione degli obblighi derivanti dall’appartenenza all’Ue)

29 settembre Varo della legge finanziaria, che prevede la riforma del Trattamento di fine rapporto (Tfr)

12 ottobre Il Governo approva, con il disegno di legge Gentiloni, un intervento sul delicato tema dell’assetto delle comunicazioni televisive, che impone il passaggio di una rete Rai e di una Mediaset al digitale terrestre entro il 2007 e di tutte le reti televisive entro il 2012; la mancata conversione in legge di questa normativa lascia la materia del “duopolio” radiotelevisivo priva di un'adeguata correzione in direzione di un mercato concorrenziale, come auspicato dalle direttive europee

21 dicembre Approvazione della legge finanziaria per il 2007, che prevede la riduzione del “cuneo fiscale” (la differenza fra il costo del lavoro e il reddito del lavoratore) e punta a ridimensionare la spesa sanitaria con l’aumento del ticket per le prestazioni diagnostiche e specialistiche